Le origini del formaggio Bagòss
Dalle montagne bresciane al Doge di Venezia, il formaggio dal cuore dorato
Nel XVI secolo, il borgo di Bagolino era una terra di confine, influenzata dalla potenza commerciale della Repubblica di Venezia. Proprio da Venezia arrivò una spezia preziosa, lo zafferano, che trasformò l’aspetto del formaggio locale, rendendolo unico. Si racconta che, per essere presentato alla tavola del Doge, il formaggio dovesse avere un aspetto “regale”: da qui l’idea di arricchirlo con zafferano, conferendogli quel colore giallo dorato che ancora oggi lo contraddistingue. Nacque così il Bagòss, conosciuto come il “formaggio d’oro”.